L’amministrazione comunale punta sull’efficientamento energetico partendo dalle scuole. Sono iniziati i lavori di efficientamento programmati per quattro scuole, scuola materna statale di via Cererie “Collodi” dove i lavori sono già ultimati, in questi giorni si sta lavorando presso la scuola primaria di via Meucci, e domani partiranno gli interventi anche presso la scuola elementare e la scuola media di via Fermi.
I lavori hanno in programma la sostituzione di tutti i corpi illuminanti delle quattro sedi scolastiche, in totale sono 709 le lampade che saranno sostituite a LED per un risparmio totale sui Kw consumati del 60% a fine lavori.
Sono particolarmente contento – ha sottolineato il Sindaco – di questo intervento che siamo riusciti ad avviare grazie ad un finanziamento del ministero dell’interno e con la preziosa collaborazione dei nostri ingegneri, RUP e direttore lavori: ing. Palumbo e ing. Santagata. Una progettazione realizzata ad agosto con il cantiere consegnato in tempo record per il 14 settembre e che sta procedendo in modo celere, tanto da riuscire forse per la prima volta a ultimare i lavori prima della scadenza prevista dal contratto.
Un progetto che oggi con il caro bollette e l’aumento delle utenze è più che opportuno per le casse comunali, anzi andava programmato qualche anno fa. Risparmiare il 60% di energie sul consumo elettrico comunale ci permetterà di recuperare somme e reinvestire negli altri plessi scolastici, perché anche l’efficientamento ha purtroppo notevoli costi. Il problema dell’aumento delle utenze comunali (scuole, palestre, illuminazione pubblica) rimane particolarmente serio e delicato. Tutte le scuole materane naturalmente versano in una condizione illuminotecnica energivora e impropria, senza tralasciare i sistemi di riscaldamento, impiantistica per lo più degli anni ’80, rimasta sostanzialmente originale. Interventi quindi più che necessari oggi, non solo per il contenimento della spesa elettrica ma anche per favorire un illuminazione “sana” per i nostri studenti, per gli insegnanti e gli operatori scolastici. L’illuminazione a LED, del tutto priva di raggi ultravioletti, oltre al risparmio offre qualità, salute e biosicurezza. E’ infatti dimostrato che una cattiva illuminazione arreca all’uomo disturbi del ritmo umano e danni alla retina degli occhi.
Viva soddisfazione anche da parte degli assessori Sante Lomurno (opere pubbliche) e Angelo Cotugno (innovazione).