Domenica 28 settembre, alle ore 21:00, il Rosetta Jazz Club di Matera inaugura la stagione concertistica con un evento internazionale, capace di unire continenti, culture e stili in un solo, indimenticabile concerto. Protagonisti della serata la pluripremiata cantautrice canadese Angela Verbrugge e il pianista newyorkese Ray Gallon, accompagnati dalla brillante sezione ritmica italiana composta da Giuseppe Venezia al basso e Giovanni Scasciamacchia alla batteria.La serata sarà un vero ponte tra continenti e culture. Angela Verbrugge, originaria di Vancouver, è riconosciuta come una delle migliori vocalist nordamericane e pluripremiata da “JazzTimes” e “All About Jazz”.
La sua musica unisce arrangiamenti dei classici jazz e composizioni originali, in uno stile che richiama grandi interpreti come Ella Fitzgerald e Roberta Gambarini; Ray Gallon, pianista newyorkese nominato ai Grammy, vanta una carriera internazionale di oltre quattro decenni, collaborando con leggende del jazz come Ron Carter, Lionel Hampton e Dizzy Gillespie. Insieme alla sezione ritmica italiana, i due artisti creeranno un ensemble dal suono raffinato e intenso, capace di unire virtuosismo e passione.
«La serata nasce come un vero e proprio ponte tra Nord America e Italia – dichiara Giuseppe Venezia, presidente del Rosetta Jazz Club -. L’internazionalità è il cuore dell’evento, Matera diventerà per una sera un crocevia musicale tra Nord America e Italia, con un dialogo artistico che supera confini geografici e culturali. La serata offrirà un viaggio sonoro che combina talento, energia e stile, in un’esperienza unica per il pubblico. Personalmente, ho conosciuto Ray Gallon nel 2009 in uno dei miei viaggi di lavoro (concerti) a New York e finalmente sono riuscito a portarlo a Matera».