A dare il via ufficiale a tornei e gare che coinvolgeranno appassionati di tutte le età fino a domenica 6 agosto, è stata l’accensione della fiaccola dei Giochi e i fuochi di artificio che hanno illuminato a giorno il campo sportivo Santa Maria.
Un momento di divertimento, fatto di sport, giochi ed emozioni che ha visto la partecipazione attiva, oltre che degli sportivi impegnati nelle diverse discipline, anche del pubblico in tribuna e dei rappresentanti di associazioni e istituzioni presenti.
A rendere più solenne la parata inaugurale l’Inno nazionale, intonato da tutti i partecipanti ai giochi, subito dopo aver fatto il loro ingresso in campo a passo di marcia. E, dopo il saluto del sindaco Carmine Lisanti, di Leopoldo Desiderio – presidente Coni Basilicata, Gerardo Zandolino presidente regionale Cip, Angelo Panio campione del mondo trapiantati, Matteo Trombetta-coordinatore regionale di Sport & Salute, Filippo Orlando -direttore regionale Special Olympics Basilicata, dell’assessora allo Sport Maria Teresa Di Stefano, spazio alle gare.
I tornei sono divisi tra il campo di beach volley, a Villa Mattei, il nuovo campo di basket Don Sturzo, il campo Santa Maria che ospiterà il Memorial Dirago. Le giornate conclusive si svolgeranno, invece, in piazza Plebiscito. In programma il 5 agosto una ciclopedalata per le vie della città, torneo di mini volley, gara di bocce con i ragazzi “speciali” dell’associazione L’ancora e l’Omaggio a Pino Daniele della band Gente di Frontiera; il 6 agosto mototerapia, beach rugby, Communiter la grande parata aperta e partecipata e il concerto finale della tribute band Queenuendo. Sport, divertimento, insomma, ma senza mai perdere di vista solidarietà e inclusione.
“Sono certa- dichiara l’assessora allo Sport Maria Teresa Di Stefano- che attraverso un lavoro di squadra tutto è più bello, ma soprattutto che lo sport sia sempre l’arma vincente per trasmettere buone pratiche e corretti stili di vita. Obiettivo comune dell’Amministrazione comunale è quello di rendere la nostra una comunità dove ogni bambino, ragazzo, adulto possa avere la possibilità di esprimersi al meglio, di migliorarsi e vivere secondo i più alti valori dello sport: lealtà, rispetto reciproco e delle regole, fondamentali per un’ideale convivenza civile”.